Arriviamo davanti all'ingresso precisamente pochi secondi prima che inizi il tour, dichiariamo di essere studenti italiani per pagare meno, ma ci mancano cmq quasi 2 sterline, il vecchio ci guarda, prende i solid che avevamo in mano e dice: LET'S GO LET'S GO...
La nostra giovane giuda parlava un' inglese un pò troppo veloce ed avanzato per i miei studi, ma qualcosa comunque riuscivo a carpirle, anche Andrea è riuscito almeno una volta a comprendere cio' che ci diceva...quando ci ha ripreso perche' non si poteva salire sulle tombe a fare le foto...ma vai a capire il perchè! :-)
La bellezza di questo cimetero sta nel fatto che flora e fauna vengono fatte crescere liberamente, interferendo il meno possibile cosi da rispettare l'equilibrio naturale del posto. Un' intera area è fatta in stile egiziano, un muro con monoliti e tipiche collone egizie si incastra perfettamente con il cancello da cui vi si accede... nel cuore di tutto cio' c'è una costuzione circolare contene ingressi a tombe di famiglia e sopra ad esso un albero stile africano di 400 anni con le radici che affondano nelle tombe stesse...Una delle tappe della visita è stata alla tomba di THOMAS SAYERS un pugile inglese molto famoso, la curiosita di questa tomba è la statua del suo cane sopra di essa...di cui tra poco vedrete la foto :-)
Tornando alla vita nella city... i londinesi sono dei cazzo di scontrosi che conoscono l' educazione, in metropolitana e per strada puoi vederne gli esempi, non si spostano quando camminano, non chiedono scusa e sono simpatici come due dita nel culo...a volte i ragazzi sembrano davvero piu educati del resto della popolazione.
A scuola i nostri insegnanti sono persone di ogni tipo, andiamo dal perfetto inglese con tanto di scopa in culo alla punk con mezza testa rasata e piena di tatto...questa cosa mi fa impazzire, qui vedi gente con piercing e tatuaggi sul collo che fa ogni tipo di lavoro....mi emoziono ogni tanto vedendo queste cose...
Ormai mancano poco piu' di 10 giorni al nostro ritorno a casa e tornare ad un buon letto davvero non mi dispiace, sicuramente qualcosa di Londra mi manchera', non tanto, ma sicuramente mi lascerà un piccolo vuoto andare via da qui...
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