sabato 20 novembre 2010

FINALLY IN A NORMAL HOUSE

Non ci possiamo credere, avevamo perso ogni cazzo di speranza ormai, ma finalmente un posto da poter chiamare casa (stanza).
Anche se non lontano da Camden Town, il quartiere che ci ha accolti oggi è decisamente meglio rispetto al ghetto di eri, molti più negozi e non discount, la gente che incontri per strada è tranquilla al contrario dei punk' abbestia tossici bastardi di ieri. La casa non è di certo una delle sette meraviglie del mondo, ma per me e il mio amico è come se lo fosse, è un po piccola, ci viviamo in nove (tutti ovviamente italiani) compresi noi due e c'è un bagno solo.Lo so, lo so, ma fidatevi ci va bene cosi'. Penso che ben pochi sarebbero riusciti a stare in quell' inferno dove eravamo ieri sera, fortunatamente è passato. Oggi abbiamo fatto compere inerenti al letto, in un posto cosi' avanti che sembrava di guardare un telefilm:
hai a disposizione sia il catalogo on-line (ovviamente usando i loro computer o comodamente da casa) che il catalogo cartaceo, da cui ti scrivi su un'apposito foglietto il codice di ciò che ti serve, vai alla cassa a pagare (evitando file infinite con carrelli e scatole abnormi) dove ti rilasciano il tuo numero e la corsia dove dopo pochissimo verrai chiamato per recuperare quello che hai comprato: MAGNIFICOOOOOO!!!!! Cazzo ma in ITALIA NO???????????????????????????????????
Abbiamo fatto anche una spesa in comune a un tipico supermercatino locale, bene lasciatevi dire che con 18£ (quasi 20 euro) abbiamo portato a casa il mondo e molta roba di marca. PER 1.66£ (1.95€) HO PRESO LA BOTTIGLIA DI DIET COKE DA 3 LITRI, RIPETO 3 LITRI...è una supposta per elefanti!!!
Domani lo dedicherò allo studio dato che in sti giorni è stato davvero impossibile farlo. Spero davvero che adesso con un pò di tranquillità in più riesca a concentrarmi sullo scopo del mio viaggio...
Greetings from london

Nessun commento:

Posta un commento